La proposta ha come obiettivo di utilizzare il cortile di Palazzo Gravina come spazio comunitario per incontri e mostre, particolarmente quando si prevede un’affluenza di pubblico superiore a quella che può contenere l’aula più grande della Facoltà. Una struttura retrattile che prevede un dispositivo automatico di apertura e chiusura. I teli dei telai retrattili sono in materiali plastico traslucido di ultima generazione che consente una forte illuminazione naturale.
Tutta la struttura è appoggiata sul terrazzo, sia le guide di scorrimento che i motori di movimentazione. Un inserimento che non altera la qualità dell’edificio cinquecentesco.