(2011) Segno e segni, Clean Edizioni
Il segno è qui inteso come la trasformazione bidimensionale con tratti grafici a colore della percezione dei luoghi abitati, in cui la suggestione, l’interesse, la storia dei luoghi, che ho attraversato nei miei viaggi, mi hanno coinvolto emotivamente e professionalmente. A volta cercando di delineare con chiarezza il contesto da riportare, a volta sfumandolo nell’obiettivo di cogliere l’essenza dei segni del luogo e, a volta, infine, con segni di un mondo personale. Con questa stessa logica, ma con necessario rigore scientifico ho elaborato i disegni di studio e di ricerca, quali supporti indispensabili per l’elaborazione progettuale. Di conseguenza schizzi di progetto, che delineano segni essenziali e segni sfuggenti in una continuità di logica e di fantasia tra il segno della percezione dei segni del contesto e il segno della creatività che delinea nuovi segni per un “desiderato” abitare.