(1999) Negozi e città, Prismi Editore
Il diritto della comunità di godere del patrimonio storico-architettonico della propria città è garantito dalla salvaguardia della sua qualità architettonica e del suo valore economico. Uno dei più significativi fenomeni legati alle condizioni di produttività dello spazio urbano è dato dalla presenza del commercio. La sua qualità garantisce redditività e di conseguenza vitalità e caratterizzazione urbana. In altre parole è più che mai opportuno coniugare la necessità di tutelare il patrimonio storico e l’esigenza di sostenere, attraverso la visibilità delle attività commerciali, una risorsa economica importante per la città. Oggi bisogna riconoscere che sia gli operatori commerciali, sia i progettisti hanno preso coscienza dei valori storici della città e delle implicazioni economiche che la qualità urbana determina sul commercio stesso. Essi, infatti, hanno compreso che un adeguato e rispettoso esercizio commerciale attribuisce indubbiamente un valore aggiunto all’attività. Resta tuttavia il problema che alcuni elementi dell’arredo commerciale (insegna, tenda, vetrina, illuminazione, impianti tecnici) – in francese unitariamente sintetizzati con il termine devanture – per quanto possano essere discreti, impongono la loro visibilità sulla quale si gioca il rapporto con il tessuto storico. Negare questa esigenza da un lato ed enfatizzarla dall’altro significa eludere il problema della riqualificazione urbana.
Alla luce di quanto detto, il quaderno di ricerca intende contribuire alla riqualificazione degli esercizi commerciali. Esso si presenta come uno strumento di orientamento metodologico e progettuale in grado di agevolare e commercianti e i loro tecnici, di consigliare gli interventi possibili e nello stesso tempo di sollecitare gli Enti di controllo e di tutela a snellire le procedure di approvazione. In tal senso, questo contributo rappresenta un’esperienza innovativa per il governo della qualità edilizia nei grandi centri urbani attraverso la definizione di regole di settore, riferibili in questo caso alle attività commerciali.
La ricerca su “L’immagine e i luoghi del commercio nella città”, di cui il presente testo è un risultato, ha il più generale obiettivo di elaborare contributi metodologici ed operativi per la riqualificazione urbana attraverso il commercio. Partendo dal presupposto che la cultura del commercio è anche cultura della città, lo scopo della ricerca è quello di sensibilizzare consumatori e operatori verso una visione culturale della presenza commerciale nella città.