(1993) Commercio e città: Lo spazio commerciale e lo scenario urbano, Cuen Editore
I luoghi del commercio hanno sempre rappresentato momenti d’incontro, di scambio e di gioco, teatro di coinvolgimenti interpersonali. Certo oggi il commercio non va proprio inteso in questi termini, tuttavia, come vedremo, può ancora possedere una forte valenza vitale per la città.
Si può quindi affermare che solo un’attenta distribuzione del commercio sul territorio, un’articolata offerta merceologica, un dignitoso ”look”, degli esercizi commerciali ed un equilibrato rapporto uomo/auto, possono incidere in modo decisivo sulla qualità di uno spazio urbano che possa essere in grado di far “camminare e vedere.” Il problema della riqualificazione
dell’immagine e dei luoghi del commercio nella città non può quindi non tener conto della globalità dei fattori ambientali: impostazione alla base di questo studio sul com·mercio. Più specificamente la ricerca si è soffermata sulla lettura delle unità commerciali nella loro interfaccia pubblico/privata, nei suoi aspett i urbani, normativi e morfologici. In altre parole si è cercato di cogliere il ruolo
del commercio in quel groviglio di case, strade, verde, segnali, mobilità ed animazione che contribuiscono a definire il paesaggio urbano.
Si è potuto, infine, constatare come il segno commerciale sia rappresentativo dei costumi culturali ed economici di una città. ·
La ricerca, commissionata e finanziata dalla Camera di Commercio di Napoli, ha esaminato i rapporti tra commercio e città in termini di «cultura del commercio»: atteggiamento che va diffuso a tutti I livelli, per arrivare ad essere una vera e propria «cultura della città».
Vengono esaminati , come casi di studio particolari, il centro storico e una delle aree periferiche della città diNa poli, dapprima attraverso uno studio analitico dello stato dei luoghi e dei suoi problemi e, successivamente, alla luce delle riflessioni precedenti, attraverso la proposta di una serie d’interventi improntati ad una ben precisa filosofia progettuale